Le Aziende/Enti coinvolti nel progetto sono:

  • West Systems s.r.l. (capofila del progetto)
  • AF Geoscience and Technology Consulting s.r.l.
  • TerraMeTT s.r.l.
  • Società per il Parco Scientifico Romano
  • Università di Roma “Tor Vergata”
  • Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma e Napoli
  • Raptech s.r.l.
  • Innovation Technologies, Information and Methodologies for the Eart (InTIME) s.r.l.
  • AlgaRes s.r.l.
  • Istituto Superiore di Sanità

Il progetto riguarda la realizzazione di un sistema innovativo per il monitoraggio in tempo reale degli impianti di distribuzione idrica per la generazione di allarmi tempestivi sulla qualità dell’acqua potabile al verificarsi di anomalie determinate da eventi noti o sconosciuti. Il nuovo sistema integrerà un insieme di sensori aspecifici a concetto innovativo, un modello idrogeologico, un modello dei flussi di sostanze inquinanti all’interno del sistema di distribuzione dell’acqua e un sistema avanzato di gestione e supporto alla decisione tramite un SIT avanzato.

Il Sistema ACQUASENSE sarà implementato, testato e validato in laboratorio e presso aziende acquedottistiche ed industrie del settore interessate.

Rispetto ai sistemi attualmente in uso, il nuovo sistema presenta una serie di vantaggi, che lo rendono adatto non solo per il mercato italiano ma anche per quello estero, e soprattutto per quello dei paesi in via di sviluppo. Tali vantaggi comprendono:

  • Costi contenuti di investimento; costi operativi ridotti; riduzione dei costi per danni alle apparecchiature di filtraggio; riduzione dei costi per analisi di laboratorio; riduzione dei costi per personale specializzato
  • Possibilità di monitoraggio simultaneo di inquinanti e di fattori di rischio chimico e microbiologico.
  • Possibilità di misure vicine alla fonte di inquinamento.
  • Generazione di allarmi in tempo reale; minimizzazione dei “falsi positivi”; rilevamento di eventi anomali non previsti.
  • Efficace supporto alla decisione con avvisi ed analisi degli scenari per il management della filiera; 
  • rappresentazione visiva dei dati georeferenziati attraverso un Sistema Territoriale Informativo di nuova concezione; localizzazione delle sorgenti di inquinamento; previsione dei flussi di sostanze inquinanti; simulazione di interventi correttivi.

Oltre alle applicazioni nei sistemi di distribuzione idrica, le tecnologie sviluppate dal progetto possono trovare impiego nel monitoraggio di acque interne, quali fiumi, laghi, invasi, acque irrigue, per fini ambientali così come per il controllo della qualità delle acque nelle industrie alimentari e manifatturiere (birra, bibite, latte, pellame, materiali galvanici, ecc.) o per particolari applicazioni finalizzate alla prevenzione di episodi di sabotaggio o contaminazioni intenzionali a carico di obiettivi sensibili (es. caserme, campi militari ecc.).

L’approccio tecnologico sviluppato può inoltre costituire la base di sviluppo per il monitoraggio di diverse tipologie di acqua, quali, ad esempio, acque marine e reflue. Si prevede che il progetto creerà delle sinergie con un ampia gamma di aziende ed enti di ricerca, alcuni dei quali parteciperanno al progetto in qualità di stakeholder esperti. Essi comprendono società di ingegneria impegnate nell’implementazione e gestione di grandi infrastrutture idriche, società di consulenza, agenzie territoriali preposte al controllo qualità ecosistemi acquatici, aziende elettroniche e altre aziende manifatturiere, enti di ricerca specializzati nella sviluppo di tecnologie per sensori.

LINK

ACQUASENSE.IT